Un ulteriore aspetto omogeneizzante è la religiosità che i Walser hanno da sempre seguito, praticandola e “utilizzandoLa” anche come collante sociale. Le feste religiose erano l’unica deroga che essi si concedevano alle dure mansioni agro-pastorali, quindi anche un momento di svago utile e necessario. Ogni mese ne contemplava qualcuna, cominciando con la festa dell’Epifania a gennaio per terminare con il S. Natale a dicembre. Infine i costumi tradizionali che pur differenziandosi da una valle all’altra, introducono un pretesto di folklore e allegria davvero apprezzabile.